 Bolvar Domadraghi | |
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| Titolo |
Alto Signore della Spada d'Ebano Precedentemente: Re dei Lich Carceriere dei Dannati Alto Signore Ser Reggente di Roccavento |
| Genere | Maschio |
| Razza | Umano (Umanoide / Senza categoria) |
| Classe | Paladino (precedentemente) |
| Affiliazioni | Cavalieri della Spada d'Ebano |
| Ex affiliazioni | Flagello, Spedizione degli Arditi, Cavalieri della Mano d'Argento, Regno di Roccavento, Alleanza |
| Occupazione | Alto Signore della Spada d'Ebano, Maestro di Acherus |
| Locazione | Oribos, Terretetre |
| Stato | Attivo |
| Parenti |
Taelia Domadraghi (figlia) Moglie deceduta Dama Mara Domadraghi (relazione sconosciuta) |
Bolvar Domadraghi (Bolvar Fordragon) è l'Alto Signore dei Cavalieri della Spada d'Ebano e l'ex Re dei Lich, posizione acquisita dopo la morte di Arthas Menethil.
Riverito ex paladino dell'Alleanza, Bolvar fu Alto Signore e Reggente di Roccavento dopo la scomparsa di Re Varian Wrynn. Dopo il ritorno di Varian, Bolvar fu comandante della Spedizione degli Arditi, le forze dell'Alleanza inviate a combattere il Flagello a Nordania. Dopo il tradimento del Gran Speziale Putress nella Battaglia di Angrathar il Cancello dell'Ira, Bolvar fu dato per morto del Morbo dei Reietti; invece, fu salvato e rianamato dalle fiamme dei draghi rossi ma ustionato fino a diventare completamente irriconoscibile.
Il suo corpo alterato dalle fiamme venne portato dal Flagello nella Cittadella di Corona di Ghiaccio, dove fu torturato dal Re dei Lich Arthas Menethil nel tentativo di piegarlo al suo volere. Tuttavia, il nobile spirito di Bolvar resistette alle depravazioni del Signore del Flagello. Dopo la morte di Arthas, Bolvar intimò a Tirion Fordring di fargli indossare l'Elmo del Dominio così da trasformarsi nel nuovo Re dei Lich e contenere la minaccia del Flagello. Questo confinò Bolvar al Trono di Ghiaccio. Dopo la Quarta Guerra, però, Sylvanas Ventolesto giunse nella Cittadella di Corona di Ghiaccio per sconfiggere Bolvar e distruggere l'Elmo del Dominio, mettendo fine al suo mandato di Carceriere dei Dannati ed aprendo il via libera alle Terretetre.