Draenor, chiamato Dawgar ("la terra conosciuta") dagli ogre e Rakshar ("la pietra del sole") dagli arakkoa, era il mondo natale degli orchi e l'ultimo rifugio dei draenei prima del loro arrivo su Azeroth. Era un grande, fertile pianeta dominato da vaste praterie, fitte foreste e floride paludi. Oltre agli orchi e ai draenei era anche dimora di molte altre razze umanoidi intelligenti, come gli antichi arakkoa simili ad uccelli, i potenti ogre e i loro brutali padroni gronn e gli aggressivi uomini-albero noti come botani.
A causa della corruzione recata dal vil, Draenor mutò drasticamente. Divenuto un'arida distesa di calanchi e vegetazione rada, il tutto sovrastato da un cielo rosso sangue, fu soprannominato il Mondo Rosso. Quando l'orco sciamano Ner'zhul cominciò ad aprire impudentemente portali dimensionali verso altri mondi da conquistare, Draenor ne fu lacerato e si credette che fosse ormai completamente perduto. Invece, un ampio frammento del mondo rimase intatto ed è oggi noto come le Terre Esterne.