| Maiev Cantombroso | |
|---|---|
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| Titolo | Vigilante, Guardiana, Cacciatrice del Traditore |
| Genere | Femmina |
| Razza | Elfa della notte |
| Classe | Vigilante, ex sacerdotessa, braccatrice |
| Reazione |
Alleanza Orda Alleanza Orda |
| Affiliazioni | Guardiane, Vigilanti, Darnassus, Alleanza, Armata Spezzalegione |
| Ex affiliazioni | Sentinelle, Sorellanza di Elune, Resistenza Kaldorei, Impero Kaldorei |
| Occupazione | Capo delle Vigilanti |
| Ex occupazioni | Carceriera, prigioniera, sacerdotessa di Elune |
| Locazione | Varie |
| Stato | Viva |
| Parenti |
Jarod Cantombroso (fratello minore) Shalasyr (cognata) Madre deceduta |
| Voce italiana |
 Stefania Patruno Jenny De Cesarei |
Maiev Cantombroso (Maiev Shadowsong) è una leggendaria Vigilante degli elfi della notte ed ex sacerdotessa della luna. Impietosamente leale al proprio senso di giustizia, è stata parte di molti importanti eventi sparsi lungo gli ultimi diecimila anni.
Maiev crebbe nell'antico Impero Kaldorei, unendosi alla prestigiosa Sorellanza di Elune e scalandone i ranghi fino a diventare un'alta sacerdotessa. Quando la Guerra degli Antichi gettò il mondo nel caos, Maiev, insieme a suo fratello minore Jarod Cantombroso, giocò un ruolo chiave nella lotta contro la demoniaca Legione Infuocata come parte della Resistenza Kaldorei. Il ruolo più determinante per Maiev giunse dopo la guerra, quando ella si offrì volontaria per diventare il capo di una nuova forza d'élite nota come le Guardiane. Queste elfe della notte furono incaricate di sorvegliare la prigione del malfamato Illidan Grantempesta, lavoro di cui Maiev avrebbe fatto la sua ragione di vita.
Millenni dopo, Illidan sarebbe stato liberato durante la Terza Guerra da Tyrande Soffiabrezza. In risposta, Maiev iniziò una disperata ed estenuante caccia per trovare il Traditore e riportarlo in cella. Questa caccia la condusse attraverso Azeroth e perfino nel mondo in rovina delle Terre Esterne. Qui intavolò una guerriglia contro le forze di Illidan, ma venne infine catturata. La sua vendetta sarebbe arrivata quando lei e un gruppo di eroi assaltarono il Tempio Nero e ne uccisero il padrone.
In seguito alla morte di Illidan, Maiev fece ritorno a casa, ma il suo senso del dovere la rimise in conflitto con i livelli più alti della società degli elfi della notte. Malgrado queste tensioni, Maiev rimase dedicata alla protezione del mondo e del suo popolo. Avrebbe guidato la sua fazione di Vigilanti sulle Isole Spezzate durante la terza invasione della Legione Infuocata riunendosi con suo fratello Jarod e in seguito prendendo parte all'Assalto alla Riva Dispersa.
Durante la Quarta Guerra e dopo l'Incendio di Teldrassil, Maiev Contombroso, con molte delle sue vigilanti, fece ritorno a Kalimdor e partecipò alla Battaglia per Rivafosca, dove servì personalmente come comandante dell'Alleanza e guidò con successo gli elfi della notte verso la riconquista di Rivafosca ai danni dell'Orda.