- Questo articolo riguarda la lore degli umani. Per la razza giocabile, vedi Umano (giocabile). Per i Kul Tirani giocabili, vedi Kul Tirano (giocabile).
Umani | |
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Fazione/Affiliazione | Alleanza, Kirin Tor, Mano d'Argento, Crociata d'Argento, Crociata Scarlatta, Martello del Crepuscolo (forze degli Dei Antichi) |
Classi personaggio |
Cavaliere della morte, druido, cacciatore, mago, monaco, paladino, sacerdote, ladro, sciamano, stregone, guerriero |
Capitale razziale |
Roccavento Boralus Stromgarde Dalaran |
Ex capitali |
Theramore (distrutta) Gilneas (abbandonata) Capitale di Lordaeron (in rovina) Alterac (in rovina) |
Capo/i razziali |
Anduin Wrynn Genn Mantogrigio Jaina Marefiero Danath Cacciatroll Khadgar |
Ex capo/i |
Katherine Marefiero Varian Wrynn † Daelin Marefiero † Antonidas † Terenas Menethil † Thoras Cacciatroll † Aiden Perenolde † |
Cavalcatura razziale |
Cavallo Grifone |
Aree | Azeroth, Terre Esterne, Draenor alternativa |
Lingua/e | Comune, nanico, thalassiano, gnomesco, zandali, orchesco |
Gli umani (humans), collettivamente noti come l'umanità (mankind o humanity), sono una specie resiliente nativa del mondo di Azeroth. Studi recenti hanno dimostrato che gli umani discendono dalle barbariche, mezze giganti vrykul di Nordania. I primi umani rappresentarono un popolo sparpagliato e tribale per diversi millenni, fino a che la forza crescente dell'impero troll non li costrinse all'unificazione strategica. Nacque così la nazione di Arathor, con la sua capitale, la città-stato di Strom.
Dopo diversi secoli di pace, tuttavia, le sempre più fiorenti e indipendenti città-stato di Arathor si divisero in regni separati: Gilneas a ovest, Alterac, Dalaran e Lordaeron a nord-ovest, Kul Tiras a sud-ovest e Roccavento nell'estremo sud. Strom stessa fu rinominata Stromgarde e rimase un regno rimarchevolmente potente.
Ma il disastro avvenne quando l'Orda degli orchi fece la sua comparsa su Azeroth, mandando Roccavento in rovina durante la Prima Guerra tra orchi e umani. I superstiti della città, tra cui il giovane principe Varian Wrynn, fuggirono verso Lordaeron, dove i capi dei Sette Regni riunificarono gli stessi nell'Alleanza di Lordaeron. Uniti, essi riuscirono a sconfiggere l'Orda durante la Seconda Guerra.
Ciò malgrado, tra i regni crebbe la tensione, poiché i costi per il mantenimento dell'Alleanza si rivelarono più alti di quanto inizialmente previsto. Riluttanti a pagare le tasse, i capi di Gilneas e Stromgarde decisero di ritirare i loro regni in seguito alla liberazione degli orchi dai campi d'internamento. Ulteriori disastri si verificarono quando il regno di Lordaeron venne decimato da una misteriosa piaga che uccise migliaia di umani e li trasformò in servitori non morti del Re dei Lich. Anche il principe di Lordaeron, Arthas Menethil, fu manipolato dal Re dei Lich: venne condotto ad uccidere il suo stesso padre e viaggiare a Nordania, dove si fuse con il suo padrone. Per i cinque anni successivi, il Re dei Lich rimase a Nordania a tramare e ingrandire le sue armate.
Ma il rilascio della piaga non era stato che una mera preparazione all'invasione della demoniaca Legione Infuocata, che aveva atteso a lungo per distruggere ogni forma di vita su Azeroth. Quando la Legione attaccò, gli umani si unirono alle altre razze per raggiungere una sudata vittoria durante la Terza Guerra. In seguito, i membri dell'Orda e dell'Alleanza iniziarono delle campagne separate a Nordania e i loro sforzi combinati risultarono nella pesante sconfitta dei Re dei Lich.
A partire dalla caduta di Lordaeron, il regno di Roccavento è stato il più forte bastione dell'umanità e la forza più potente nell'ormai multirazziale Alleanza. Guidato dal Re Anduin Wrynn, il popolo di Roccavento continua a difendere i propri insediamenti e famiglie tenendo fede ai principi di onore e giustizia.
Benché gli umani siano tra le razze più giovani di Azeroth, essi hanno affrontato molte sfide con forza d'animo e resilienza. La loro costante abilità di adattarsi e ricostruire li ha resi una forza vitale nel mondo sempre in cambiamento.